Castello di Lagopesole (Pz)
 


Castello generalmente attribuito a Federico II plausibilmente eretto su una precedente costruzione normanna e restaurato e portato a termine, dopo la morte di Manfredi, da Carlo I d’Angiò. Autore della ristrutturazione e del completamento del castello sarà lo stesso architetto del castello di Manfredonia, Pietro d’Angicourt coadiuvato da Jean de Toul. Come si evidenzia dalla planimetria ha forma rettangolare con quattro torri angolari e due intermedie sui lati più lunghi. Una di quest’ultime sarà trasformata dagli Angioini in ingresso al castello. È una costruzione imponente, il più grande castello realizzato da Federico II. Probabilmente per la scelta del sito e per le caratteristiche della costruzione, che lo rendono adatto ad un soggiorno prolungato, si deve ritenere che Federico II lo abbia progettato come castello di caccia come il castello di Gravina, anch’esso di forma rettangolare. Il figlio Manfredi vi soggiornerà a lungo durante gli anni del suo breve regno.